In una società complessa come la nostra, la scuola è il luogo di incontro di bambini e bambine, ragazzi e ragazze con piccole o grandi differenze: ognuno è portatore di una propria identità, di una propria diversità.
Il laboratorio teatrale, sia esso un’attività extrascolastica o inserito all’interno dell’orario di lezione, è uno di quegli ambienti nei quali i ragazzi possono crescere insieme, a condizione che le differenze siano riconosciute e non negate; è un luogo di scambio e di dialogo in cui i legami sono sufficientemente forti da sostenere la contraddizione e il conflitto, in cui ciascuno sente di crescere individualmente in un contesto sociale che lo sostiene.
Nel laboratorio si adopera il linguaggio più adatto per fare breccia nelle anime e nei cervelli dei bambini: il gioco, mai fine a sé stesso, ma con un suo risvolto formativo.
Attraverso il gioco e le sue semplici, riconosciute, imprescindibili regole, passano un’enorme quantità di concetti base dell’educazione.
Obiettivo principale di questa proposta è perciò lo sviluppo delle capacità artistiche e comunicative dei ragazzi, contribuendo ad ampliare la loro creatività e fantasia.
Si propone, inoltre, di far riconoscere all’individuo la propria diversità, valorizzandola in quegli aspetti che ne costituiscono risorsa, per poterla integrare con la diversità dell’altro, aumentare il livello di conoscenza e di consapevolezza sulle potenzialità dei singoli, per attuare comportamenti sani e contrastare comportamenti devianti e di isolamento.
Percepirsi come individuo:
Percepirsi all’interno di un gruppo:
Fare il Teatro: